I Segni Del Cuore review by: Giovanni Vestri
Mi ha spiazzato completamente. È un film naturalmente dolce che ti prende per mano e cerca di accompagnarti in un assurda vita di una ragazza di 17 anni. Ha entrambi i genitori non udenti e anche un fratello completamente sordo. A scuola viene presa di mira. Il canto sembra l’unica cosa che riesca a distaccarla da tutto il dolore che accumula dall’esterno. È come una bolla protettiva che si porta dietro e decide lei chi far entrare. La scena in cui i genitori sono al concerto di canto a sentire la figlia e sembrano contenti, in simbiosi con la folla e immerso nello spettacolo. All’improvviso non si sente più niente e in quel momento si realizza che c’è un problema terribile alla base. I genitori non hanno più un senso che i più di noi reputano fondamentale, essenziale. Non hanno l’udito. Questo film però insegna anche che se c’è amore in una famiglia e tra persone si può vedere tutto in in ottica diversa. L’amore è come un collante che non tiene solo insieme i pezzi ma con il tempo lì salda.
★★★★★★★★★
9/10
Giovanni Vestri
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