Flee review by: Giovanni Vestri
Un film documentario unico nel suo genere. Il protagonista di questa assurda storia parla con il regista come se fosse da uno psicologo. Il regista con immenso spirito di immedesimazione ed empatia riesce a far vivere agli spettatori l'orrore della guerra. La fatica nel dover scappare, gli ostacoli di fronte all'immigrazione. Il film si chiude con il protagonista che con assoluta pace e gioia accetta di essere ciò che è cercando di costruirsi un futuro lontano dal passato con il suo compagno e il suo gatto.
★★★★★★★★
8/10
Giovanni Vestri
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